Il mondo sta affrontando uno dei momenti più difficili della storia recente, e questa volta non si tratta di economia o politica, ma di salute. I Paesi di tutto il mondo stanno combattendo una dura battaglia per contenere il virus noto come COVID-19, che ha causato oltre 11.000 vittime a livello globale al momento della stesura di questo articolo.
Numero di casi COVID-19 confermati per Paese (Fonte: WHO, Situation Report 62)
Il virus si è diffuso nei sei continenti, con quasi tutti i paesi che segnalano nuovi casi ogni giorno. Italia, Germania e Spagna sono alcuni dei paesi più colpiti in Europa, mentre gli Stati Uniti sono stati i più recentemente colpiti con oltre 40.000 casi confermati. A partire dal 21 marzo, l'Organizzazione mondiale della sanità segnala un totale di 292.000 casi di COVID-19 confermati. Per rallentare la diffusione del virus, i governi di tutto il mondo hanno messo in atto piani di emergenza per contenere il più possibile la diffusione.
I governi stanno incoraggiando le persone a rimanere nelle proprie abitazioni, evitare incontri sociali e limitare i contatti personali per ridurre le possibilità di contrarre il virus. In casi estremi come l'Italia e la Spagna, i governi hanno dichiarato il blocco dell'intero paese in cui tutte le attività non essenziali sono chiuse e tutti devono rimanere in casa fino a nuovo avviso.
A seguito di pratiche innovative testate in Cina durante la prima epidemia, le organizzazioni europee per la sicurezza pubblica e la salute stanno sfruttando i droni per assumere il controllo della situazione. Durante l'epidemia, uno dei metodi testati dalle autorità cinesi erano costituite da soluzioni di consegna basate su droni. Fornire scorte essenziali alle aree potenzialmente infette tramite droni si è rivelato più sicuro ed efficiente.
L'utilizzo di droni per fornire scorte essenziali non è una novità. DJI e alcuni partner selezionati in tutto il mondo hanno precedentemente testato queste applicazioni - che si spingono oltre i confini della tecnologia, delle normative e delle operazioni - riscontrando risultati positivi, ma limitati. Data l'attuale pandemia globale, di seguito abbiamo evidenziato alcuni di questi progetti con la speranza che più organizzazioni possano replicare questi test per supportare le comunità colpite da COVID-19.
Sebbene queste storie dimostrino che la consegna di medicinali è possibile con i droni, ti preghiamo di prendere nota e seguire le politiche e le procedure locali prima di eseguire questo genere di operazioni.
Stiamo ancora cercando di capire l'essenza di questo virus; medici, infermieri e scienziati sono in prima linea in questa battaglia e, di conseguenza, sono esposti e rischiano di essere infettati. A Napoli, in Italia, l'Ente per l'Aviazione Civile Italiana (ENAC) e l'Ospedale Monaldi hanno collaborato con Elite Consulting, un partner autorizzato di DJI Enterprise con sede in Italia, lo scorso novembre per testare una soluzione di consegna basata sui droni che potrebbe essere utilizzata per consegnare forniture mediche dall'ospedale a località entro un raggio di 5 km.
Matrice 210 V2 con scatola di consegna personalizzata
La soluzione dispone di un DJI Matrice 210 V2, con una scatola di consegna personalizzata che può essere regolata per trasportare medicinali, campioni di sangue o tamponi di cotone per i test nelle aree infette. Questa soluzione non solo limita l'esposizione del personale medico, ma riduce il tempo di consegna da 35 minuti a 3 minuti rapidi.
Il Messico ha probabilmente uno dei sistemi di trasporto più congestionati al mondo; alcuni rapporti affermano che i cittadini di Città del Messico trascorrono fino a 45 giorni all'anno in pendolarismo. Per questo motivo, il traffico rappresenta spesso un rischio per i soccorritori, soprattutto quando sono a rischio vite umane.
Sincronia Logistica è una società di servizi focalizzata sulla fornitura di scorte sanitarie agli ospedali in tutto il Messico. Hanno testato metodi innovativi per ridurre i tempi di consegna delle forniture sanitarie in caso di emergenza e hanno scoperto che la consegna basata sui droni era l'approccio perfetto per massimizzare l'efficienza.
Per rendere ciò possibile, l'azienda ha adattato i droni Matrice 200 Series V2 di DJI per consegnare i rifornimenti dal proprio magazzino direttamente all'ospedale, dove i medici possono portare i rifornimenti necessari per eseguire interventi chirurgici critici. L'ISSTE Bicentenario Hospital, uno dei più grandi ospedali del Messico, è stato il primo ospedale a ricevere forniture sanitarie come parte di questo nuovo programma, riducendo i tempi di consegna dell'80%.
Le comunità isolate in tutta la Repubblica Dominicana hanno difficoltà ad accedere a servizi sanitari di qualità, soprattutto per quelle nelle aree montuose dove il trasporto agli ospedali è lungo e costoso. Gli ospedali in queste comunità remote spesso non dispongono né delle infrastrutture né delle forniture per affrontare tutti i casi che ricevono. Ciò porta alcuni pazienti a recarsi nella città più vicina per le cure, facendo perdere tempo e denaro preziosi.
WeRobotics, un'organizzazione non-profit dedicata allo sviluppo di soluzioni umanitarie utilizzando la tecnologia, e il DR Drone Innovation Center hanno raccolto la sfida per affrontare questo problema attraverso un programma chiamato Flying Labs. Gli ospedali comunitari scelti per questo progetto sono stati El Coco e Los Montacitos, entrambi a più di 10 km dall'ospedale regionale più vicino, il Bohechio Hospital.
La soluzione include un DJI Matrice 600 Pro con una scatola di consegna che può trasportare carichi fino a 6 kg per volo. Tra giugno e luglio 2019, WeRobotics ha effettuato un totale di 101 voli, trasferendo un totale di 21,25 kg di forniture mediche e campioni di sangue per i test agli ospedali della comunità.
Con l'aiuto dei droni, questi progetti sono stati in grado di superare le distanze, ridurre i tempi e consegnare le forniture tanto necessarie a medici e pazienti. Le consegne mediche basate sui droni diventeranno una tendenza mondiale nei prossimi anni, finora più di 20 progetti in tutto il mondo stanno implementando droni per trasportare forniture sanitarie alle persone bisognose.
La recente epidemia di virus potrebbe richiedere che questi progetti aumentino di scala più velocemente di quanto ci aspettassimo, poiché molte comunità rimangono bloccate e le istituzioni sanitarie devono trovare modi efficienti per trattare i pazienti riducendo il rischio di contaminazione incrociata. Le soluzioni per droni offrono mezzi rapidi e senza contatto per fornire rifornimenti, due vantaggi chiave quando si combatte un virus altamente contagioso come COVID-19.
DJI incoraggia l'innovazione in questi tempi difficili e questi progetti sono un esempio di come i droni possano avere un impatto positivo sul nostro sistema sanitario e aiutare nei momenti di emergenza. Come parte dei nostri sforzi per contribuire a questa innovazione, aggiorneremo continuamente la nostra pagina di destinazione COVID-19 qui con le più recenti applicazioni e casi da tutto il mondo.