Anche se risale alla fine degli anni '60, la tecnologia drone-in-a-box vede oggi un aumento in termini di avanzamento e popolarità. Dal rilevamento agricolo all'ispezione delle infrastrutture, fino alla risposta alle situazioni di emergenza e al monitoraggio della sicurezza, questa tecnologia offre una soluzione aerea completamente automatizzata e dalla rapida implementazione.
Stai pensando di utilizzare la tecnologia drone-in-a-box per la tua azienda? Per agevolare la due diligence, questo articolo illustra il funzionamento di questa tecnologia, le applicazioni di settore e le tecnologie leader del mercato.
La tecnologia drone-in-a-box ha portato a un notevole progresso nell'area delle operazioni APR autonome, componendo sistemi in cui i droni alloggiano, si ricaricano, partono e ritornano in un'unità indipendente, spesso portatile.
"Unità" è sinonimo di "scatola", che funge sia da stazione base principale del drone sia da meccanismo di servizio automatizzato. Rispetto alle controparti, le unità APR autonome drone-in-a-box richiedono un'operatività umana del drone minima poiché la tecnologia stessa facilita i controlli di integrità, la ricarica e il caricamento dei dati, nonché altre attività manuali.
Oggi, le aziende di molti settori e dimensioni stanno adottando la tecnologia drone-in-a-box. Ispezione, pubblica sicurezza e manutenzione delle infrastrutture sono tra i settori principali che ne beneficiano.
Più in generale, la tecnologia drone-in-a-box viene adottata per i suoi vari vantaggi e applicazioni, tra cui la capacità di operare in modo autonomo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, automatizzare le attività ripetitive e migliorare l'efficienza e la sicurezza in numerosi settori.
DJI Dock 2 è robusto, affidabile e costruito per essere operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, indipendentemente dalle condizioni ambientali. Ogni Dock 2 può ospitare un M3D o M3TD, e fornisce una piattaforma per atterrare, ricaricare, lanciare ed eseguire attività come configurato in DJI FlightHub 2.
Prendi in considerazione le seguenti tre funzioni principali di Dock 2:
Una collaborazione tra DJI Enterprise e Adam's Construction Surveying, un servizio professionale di ispezione, mappatura e costruzione con sede in Texas, ha dato origine al primo case study completo del Nord America che ha visto l'utilizzo di DJI Dock 2. Il progetto aveva lo scopo di raccogliere dati 3D da un cantiere edile e tenere traccia del movimento della terra durante la fase di livellamento di massa, nonché rivedere tutte le verifiche della fase di taglio finale, sfruttando le funzionalità di Dock 2 per operare da remoto, automatizzare le missioni di volo e acquisire immagini visive dettagliate.
Il progetto prevedeva la configurazione di Dock 2 in una posizione affidabile all'interno del cantiere per un'implementazione ottimale, che tenesse conto di fattori quali l'alimentazione, internet e le aree circostanti. Adam's Surveying ha condotto la configurazione in loco, garantendo che l'unità soddisfacesse tutte le specifiche tecniche per la preparazione operativa.
L'attività è stata svolta utilizzando Matrice 3D dotata di fotocamera con zoom e fotocamera grandangolare con otturatore meccanico per acquisire immagini ad alta precisione con sfocatura o distorsione minime del movimento. Una volta scattate le immagini, Adam's Surveying ha potuto visualizzare i dati acquisiti da remoto comodamente dal proprio ufficio. Generando un modello 3D dettagliato, è stato possibile monitorare lo stato di avanzamento rispetto ai file di progetto originali e apportare le necessarie modifiche. Dock 2 ha dimostrato il suo potenziale per ispezioni svolte completamente da remoto, completando la raccolta dei dati e garantendo il rispetto delle tempistiche per il completamento.
Puoi visualizzare il video completo del case study qui. In alternativa, fai clic qui per ulteriori informazioni su DJI Dock 2 e l'elenco completo delle specifiche.